Oggetto interessante... Ma che cosa è? Per quanto cerchi, non trovo pedane o sterzo... Come si guiderebbe? Oppure è un "drone" da film di fantascienza? Dicci dicci... La sigla, comunque, mi sembra più da debito pubblico che da moto...
Nelle terminologie legate all'Informatica, il termine bot (abbreviazione di robot) si riferisce, in generale, a un programma che accede alla rete attraverso lo stesso tipo di canali utilizzati dagli utenti umani (per esempio che accede alle pagine Web, invia messaggi in una chat, si muove nei videogiochi, e così via). Programmi di questo tipo sono diffusi in relazione a molti diversi servizi in rete, con scopi vari ma in genere legati all'automazione di compiti che sarebbero troppo gravosi o complessi per gli utenti umani.
Con tutta l'elettronica ,la paranoia della super-sicurezza e autovelox e ammennicoli vari le MotoBot presero il sopravvento .
Il rider si agitava e sobbalzava nel lurido divano costellato di residui in avanzato stato di decomposizione di cibo su astratti frattali d'umori passati. Impreca , smanettando sul joystick , lanciando lapilli di saliva sullo schermo al plasma di nanotubi di carbonio20-z , nel tentativo di superare quel maledetto ScooteRBot che lo aveva apppena sverniciato...
Oggetto interessante...
RispondiEliminaMa che cosa è?
Per quanto cerchi, non trovo pedane o sterzo...
Come si guiderebbe?
Oppure è un "drone" da film di fantascienza?
Dicci dicci...
La sigla, comunque, mi sembra più da debito pubblico che da moto...
Inazuma Luciano Roma
Nelle terminologie legate all'Informatica, il termine bot (abbreviazione di robot) si riferisce, in generale, a un programma che accede alla rete attraverso lo stesso tipo di canali utilizzati dagli utenti umani (per esempio che accede alle pagine Web, invia messaggi in una chat, si muove nei videogiochi, e così via). Programmi di questo tipo sono diffusi in relazione a molti diversi servizi in rete, con scopi vari ma in genere legati all'automazione di compiti che sarebbero troppo gravosi o complessi per gli utenti umani.
RispondiEliminaCon tutta l'elettronica ,la paranoia della super-sicurezza e autovelox e ammennicoli vari le MotoBot presero il sopravvento .
Il rider si agitava e sobbalzava nel lurido divano costellato di residui in avanzato stato di decomposizione di cibo su astratti frattali d'umori passati.
Impreca , smanettando sul joystick , lanciando lapilli di saliva sullo schermo al plasma di nanotubi di carbonio20-z , nel tentativo di superare quel maledetto ScooteRBot che lo aveva apppena sverniciato...